Sintesi del 06/08/2014
Vincitore:
Martina
Secondo posto:
Simone
Sintesi:
Dopo anni, torno a fare un post in questo redivivo blog sul Risiko. Di acqua sotto i ponti ne è passata, sono cambiati quasi in toto i giocatori, eppure siamo ancora qui, a dannarci l'anima per questo stupendo gioco, sperando sempre che non rovini nulla tra noi :-).
La location, che per anni si è divisa tra il mio garage e la tavernetta di Mattia, ora vede nel giardino di Martina (non è la stessa Martina di prima! nonostante abitino nella stessa via LOL) un nuovo luogo (molto carino a dire la verità) dove poter giocare.
La cricca di Pode a parte Filippo (quindi io, Giulia e Claudia) arriviamo a casa della Marti verso le 21 e lei da buona padrona di casa ci accoglie e ci fa sentire a proprio agio. Forse troppo. Vedremo successivamente perché. Nel frattempo ci accomodiamo e, dato che dobbiamo comunque aspettare Filippo, iniziamo a preparare il piano di gioco e a distribuire le carte Territorio. Tentiamo di spiegare le regole a Claudia, che è la primissima volta in assoluto che gioca. Mentre le spiego alcune regole, a volte deve essere richiamata perché ha quella cosa.. mi sembra si chiami deficit di attenzione. Noi le vogliamo bene, quindi ripetiamo tutte le volte che è necessario. Dopo una decina di minuti, sembra aver capito, ha l'occhietto vispo, siamo abbastanza tranquilli.
Finalmente arriva Filippo, arriva già consapevole che la scelta di tornare a giocare a Risiko potrebbe essere controproducente. Ma iniziamo finalmente!
Le prime disposizioni vedono le armate Nere (Simone) non in buonissima posizione: alcuni territori in Asia, due sfortunati territori in Nord America e due in Australia. Australia che viene contesa con Filippo (Blu). Martina (Rossi) si piazza bene in Europa e così fa anche Giulia in Nord America. Claudia ha territori qua e là.
Dopo qualche turno, sono i Neri a essere in difficoltà, Simone non si aspettava una così forte occupazione di armate Verdi (Giulia) in Nord America, quindi le 6 armate disposte lì non servono a nulla; in Australia la situazione è di netta parità tra le armate Nere e le Blu; nel resto dei territori i Neri hanno solo 1 o 2 armate, e vengono così attaccati a ripetizione dagli avversari.
Nel frattempo i Verdi si rafforzano in Nord America e tentano di espandersi anche in Africa, quest'ultima contesa a denti stretti dai Viola (Claudia).
Il Sud America viene COMPLETAMENTE dimenticato, sia i Rossi che i Verdi (che ne avrebbero la possibilità) si limitano a controllare la zona senza però mai veramente tentare di conquistarla. I Neri e i Blu discutono di questa strana strategia e Giulia inizia a innervosirsi: "perché ridete?" Non accetta critiche dagli avversari.
Nel frattempo la Marti decide di offrirci qualcosa da bere, tra cui il bargnolino di suo papà (we love you). Il bargnolino è spettacolare, e noi tutti ringraziamo... ma questa è una palese strategia da parte dei Rossi per indebolire i Neri e i Verdi, colpevoli di essere amanti di certi alcolici. Man mano che il gioco va avanti, anche il numero di bicchierini di bargnolino aumenta, e la capacità di ragionare sulle strategie si affievolisce..
In un momento di crisi dei Neri, quando le cose andavano per il verso storto, Giulia si avvicina in qualità di morosa a Simone (su questo potrebbe partire un lungo discorso, quando si gioca a Risiko c'è quella parte del cervello dedicata alle relazioni personali che viene occlusa, e ti senti solo in mezzo a tanti nemici) e fa: "ma come mai sei tutto serio amore?" COOOOOOOSA? e come mai secondo te sono tutto serio? qui mi stanno massacrando e anche quando attacco perdo MILLEMILA carrarmatini e tu mi chiedi come mai SONO TUTTO SERIO AMORE? Ma Simone si affida ciecamente al suo self-control e risponde laconicamente "perché sono molto concentrato a giocare".
L'unica che riesce man mano a rinforzarsi è l'armata Rossa, sicuramente per meriti del suo stratega, ma anche perché viene lasciata abbastanza in pace dai suoi vicini.
A un certo punto, colpo di scena! I Neri, grazie all'ausilio delle carte, riescono a sconfiggere i Blu in Australia e a farsela propria. Finalmente! Anche se, forse, è troppo tardi...
Filippo diventa molto silenzioso. Sono momenti duri. Rimane con tre territori in Nord America, e con quelli finirà. Si ricorda di tutte le volte che si è detto: "questa è l'ultima volta che gioco, lo giuro".
I Rossi sfoderano un tris potente, circa 16 carrarmatini da mettere giù. Vengono piazzati TUTTI in Europa. Ma in Europa ci sono i Viola. E chissenefrega, uno direbbe. Ma i Viola li comanda la Claudia. E la Claudia, al lancio dei dadi, non scherza. 1, 2, 3 armate rosse se ne vanno, e poi ancora 4, 5 e 6. La Marti si alza in piedi, goccioloni alla fronte. Qualche lancio ancora, ma Claudia resiste. NERVOSO. Il nervoso che sale e ti prende. Ma la Marti, da navigata giocatrice qual'è, si calma e si siede. Ciò che deve fare è più importante che vendicarsi dei Viola.
Le armate Viola man mano che il tempo passa si fanno sempre più deboli, Simone e qualcun altro tentano di dare qualche consiglio, ma la strategia Viola è alquanto singolare: ne ho 6 e il difensore ne ha 10? BENE. Attacco. E così, in poco tempo, i Viola vengono spazzati via dai Verdi.
Proprio mentre Simone sta tentando di rafforzarsi per provare a perseguire il proprio obbiettivo, i Rossi approfittano di alcuni territori scoperti e vanno, meritatamente, a vincere, conquistando il 18esimo territorio con almeno due armate su ognuno.
Pagelle:
GIULIA: voto 6,5: non male, però non sfrutta la possibilità di conquistare subito il Sud America. Errore che le ha precluso la possibilità di vincere. L'abbiamo vista giocare meglio altre volte.
MACOMEMAISEITUTTOSERIOAMORE?
FILIPPO: voto 7: nella situazione in cui si è trovato di più e di meglio non poteva fare. Da ammirare il self-control quando si è visto disintegrare le proprie armate in Australia.
PRENDERO'UN'ACQUAGRAZIE
MARTINA: voto 8++: impeccabile. Aiutata forse un po' dal fatto che gli altri la lasciano stare almeno all'inizio, persegue la propria strategia sul piano di gioco, ma anche fuori. Tenta di far ubriacare i Neri e i Verdi. Finge di stare male, per suscitare pietà negli avversari.
GENERALESTRATEGA
CLAUDIA: voto 6: la sufficienza se la merita tutta. E' la prima volta che gioca e alla fine ne ho visto di molto peggio. Mina vagante, attacca a testa bassa, senza un perché e un percome. I suoi obbiettivi son chiari fin dall'inizio, è come i cavalli con i paraocchi. Se è l'Africa che deve conquistare, quella conquisterà. Con il suo lancio dei dadi, e una strategia appena più pensata, potrebbe fare faville.
NODAIRITIROPOSSORITIRAREIDADI?
E con questo, abbiamo finito.
Prima o poi, speriamo ci sarà una prossima volta!!!